Il Psg mette sul piatto 60 milioni per Achraf Hakimi, l’esterno destro dell’Inter. Il marocchino finanzierebbe buona parte dei 90-100 milioni che i nerazzurri devono mettere in cassa.
Sembra essere Achraf Hakimi il pezzo pregiato in casa Inter per mettere a posto il bilancio. Il club nerazzurro ha infatti bisogno di incassare 90-100 milioni, al netto delle plusvalenze, prima di pensare alle operazioni in entrata.
Hakimi, il Psg offre 70 milioni
Nelle ultime ore sono circolate con forza le voci dell’interessamento del Psg per l’esterno destro marocchino. I transalpini sono disposti a offrire 60 milioni, che con i premi potrebbero diventare 70. Il classe ’98 è sbarcato all’Inter appena l’estate scorsa, in cambio di 40 milioni più cinque di bonus in favore del Real Madrid. Nonostante a bilancio Hakimi abbia un costo residuo di 32 milioni per i nerazzurri, l’operazione dal punto di vista economico-finanziario è conveniente. Cedendo l’ex Borussia Dortmund, i campioni d’Italia raggiungerebbero poi il target delle cessioni attraverso operazioni secondarie, quali quelle di Vecino (al Napoli di Spalletti?), Joao Mario, ecc.
La pista Florenzi
La partenza dell’esterno alto marocchino scoprirebbe la casella per il 3-5-2 di Simone Inzaghi: la rosa ha già a disposizione Darmian e D’Ambrosio ma serve un profilo di livello. Potrebbe far comodo Alessandro Florenzi, che lascerà proprio il Psg per fare ritorno alla Roma, ma solo di passaggio.
L’Inter passa all’incasso
La cessione di Hakimi conferma la strategia dell’Inter per quanto riguarda il calciomercato. La dirigenza nerazzurra deve guardare allo stato di salute delle casse societarie e muoversi di conseguenza. La rosa della squadra campione d’Italia sarà puntellata ma con interventi mirati e low cost.